La Cip-Ghizzani cede in tre set a Scandicci
03-02-2025 14:10 - SERIE B2
Pallavolo Scandicci SDB - Cip-Ghizzani: 3 - 0 (25-23, 25-20, 25-15)
Pallavolo Scandicci SDB: Bernardeschi (K), Cacciatore, Ciulli (L2), Franchini, Grossi, Magnani (L1), Mapelli, Mencarelli, Menon, Omonoyan, Picchiotti, Pugi, Savioli; I all. De Sisto, II all. Bellucci
Cip-Ghizzani: Anichini (L2), Barnini, Del Carlo, Magherini, Malatesti, Nicosia, Picchianti (L1), Pratelli, Sani, Scardigli (K), Talluri, Tofanari M., Tofanari S., Zingoni; I all. Buoncristiani, II all. Furiesi
Rientro amaro per la Cip-Ghizzani che torna sconfitta dalla trasferta a Scandicci contro la capolista. Le biancorosse tengono testa per un set e mezzo, sprecando anzi un'opportunità nel primo, ma cedono infine perdendo tutta la propria combattività. Nel primo set, infatti, la squadra di Buoncristiani ha mantenuto il vantaggio fino al 20-20, momento in cui l'esperienza avversaria ha avuto la meglio. Più difficile il secondo, in cui il servizio di Omonoyan ha concesso il primo vantaggio alle padrone di casa; la Cip-Ghizzani sempre in recupero è riuscita inizialmente a non farsi distanziare, ma senza ottenere mai quel break per cambiare l'andamento della partita che andato peggiorando. L'allungo di Scandicci è arrivato sul 20-15, con la Cip-Ghizzani che ha comunque avuto un guizzo per riportarsi sul 21-20 senza però rimettersi totalmente in gioco. Deludente infine il terzo set in cui le padrone di casa hanno fatto ciò che hanno voluto a proprio piacimento.
Sapevamo che era una partita difficile, anzi quasi impossibile, ma il primo set è andato bene e anche qualcosa del secondo. Questo doveva dare fiducia, ma invece la squadra si è piano piano spenta. Assordante il silenzio dal campo durante l'ultimo set. Scandicci ha un muro molto importante, che dà modo anche alla difesa di posizionarsi sempre correttamente rendendo più facile costruire e, di conseguenza, molto più difficile fare punto per gli avversari. Dopo un po' che la palla non cade è facile perdere la motivazione ma per come era iniziata si poteva lottare di più. Scandicci è in cima alla classifica ed imbattuta dall'inizio del campionato, non avevamo niente da perdere. Allora perché non aggredire la palla e provare a fare quanto preparato in allenamento? Gioco alto e poco preciso, paura di sbagliare, non cercare i punti stabiliti con i colpi. Non avevamo niente da perdere, ma quel silenzio ha fatto pesare la sconfitta.
FOTOGALLERY PARTITA
CALENDARIO, RISULTATI E CLASSIFICA
Fonte: Elisa Furiesi